IDEATO E DIRETTO
DA ANTONIO CANTARO
E FEDERICO LOSURDO

IDEATO E DIRETTO DA ANTONIO CANTARO E FEDERICO LOSURDO

Vincenzo Comito

La stravagante politica energetica ed ambientale del governo

La politica del Governo contribuisce a vanificare le misure contro il riscaldamento globale e accentua il ritardo del nostro paese in alcune tecnologie vitali. Siamo sempre più un paese esportatore di semilavorati prodotti da manodopera a basso costo, condannato al declino tecnologico

Dopo l’Ucraina. Un nuovo ordine energetico mondiale?

Tra i tanti effetti del conflitto ucraino non bisogna sottovalutare la formazione progressiva di un nuovo ordine energetico mondiale incentrato su una inedita alleanza tra Cina e Paesi del Golfo e un ridimensionamento del ruolo globale del dollaro.

Il commercio estero tedesco tra norme europee, Usa, Cina

La Cina è il più importante partner commerciale della Germania. Ma la forte spinta USA, sostenuta dal partito americano presente in Europa, punta a ridurre al massimo i rapporti con il gigante asiatico.

La Germania tra Europa, Stati Uniti, Cina

La Germania, guidata dal Cancelliere Olaf Scholz, non condivide la politica statunitense, seguita anche da Bruxelles contro l’interesse del Vecchio continente, del decoupling dalla Cina e persegue, al contrario, una sempre crescente autonomia strategica. Mentre l’Italia e la Francia appaiono inerti.

Non solo (de)globalizzazione (II)

Ci siamo ripetutamente occupati delle conseguenze della guerra. Queste ulteriori considerazioni integrano il quadro. Non solo (de)globalizzazione, ma anche deindustrializzazione in Europa e riorientamento, protagonisti l’Arabia Saudita e i paesi del Golfo, dei flussi energetici.

Scenari. (De)globalizzazione ed economia di guerra

La guerra in Ucraina ha accelerato processi già iniziati prima della pandemia: il decoupling tra occidente ed oriente, la dedolarizzazione e la sudditanza dell’UE nei confronti degli USA. L’ordine internazionale dopo Samarcanda.

Il doppio declino dell’economia italiana

Il primo storico declino dell’economia italiana prende forma tra il Cinquecento e il Seicento, il secondo negli ultimi decenni dello scorso secolo. Ad accomunare i due declini, il tradimento della borghesia e la debolezza delle classi dirigenti.

La Russia affama il mondo?

La Russia affama il mondo è’ il grido di battaglia di Ursula von der Leyen. C’è ora un concreto rischio di fame e di carestia, dicono a Bruxelles. E prima non c’era?

Sull’economia post-sovietica, una testimonianza

Due scene. Da una parte, Eltsin chiama a raccolta gli esperti statunitensi. Dall’altra, un altro film: alti burocrati, avventurieri, contrabbandieri che si impadroniscono a costo zero dei gangli vitali dell’economia