IDEATO E DIRETTO
DA ANTONIO CANTARO
E FEDERICO LOSURDO

IDEATO E DIRETTO DA ANTONIO CANTARO E FEDERICO LOSURDO

Numero 12 – Maggio 2023

L’Occidente nella biglobalizzazione

L’Europa sta invecchiando. E sta invecchiando male, come ci ricorda Paolo Rumiz nella sua ultima opera “Canto per Europa” di cui trovate qui la presentazione. Invecchiare è naturale, è un destino ineluttabile. Invecchiare male non lo è.

Biglobalizzazione, Ma è proprio così?

In America, gli asset economici e sociali sono in mani private, mentre nei contender states essi sono vigilati dalle classi di stato (seppure secondo intensità e forme diverse da paese a paese). Davanti al pericolo che tale modello possa esondare oltre frontiera, l’oligarchia americana è preda di un’angoscia dolorosa e pericolosa. Trump o Biden cambia poco. Entrambi maschere di carattere affatto fungibili: la ricchezza resta comunque concentrata in cima alla piramide. Nei protettorati europei lo sconforto è ancora maggiore.

L’ipocrisia della legalità internazionale

La guerra in Ucraina sta esasperando l’ipocrisia della legalità internazionale manifestatasi al termine della guerra fredda con la caduta dell’URSS. L’Europa è diventato lo spazio periferico dove è .possibile fare caccia grossa?

La de-dollarizzazione dell’economia globale

L’uso del dollaro come arma contro la Russia ha indotto molti paesi a concepire un’alternativa all’egemonia statunitense. Il ridimensionamento della moneta USA rappresenta un colpo decisivo allo status imperiale degli Stati Uniti?

Crisi politica dell’Europa e “deoccidentalizzazione”

La guerra sta svelando il volto di un’Unione europea con l’elmetto della Nato, una presenza senza voce, emarginata e subalterna. Un’Europa che si appresta a inaugurare una politica di austerità militare per conto degli Stati Uniti.

Sotto l’urto dell’Intelligenza artificiale

Viviamo davvero in un mondo in via di de-occidentalizzazione? In realtà stiamo facendo i conti con un’occidentalizzazione perversa. Oggi è l’ora di ChatGPT. L’incontro con questa forma di intelligenza “aliena” richiede più eguaglianza e più controllo.

Un mondo globale e multipolare, lo sguardo di Lula

Il segno distintivo del governo Bolsonaro è stato l’anti-mondialismo. Al contrario, Lula coniuga principi liberali e principi realisti. Il rispetto del diritto internazionale ma anche l’idea di un protagonismo politico dell’America Latina, a partire della preservazione della foresta amazzonica.

Il socialismo di mercato in Cina e la sfida tecnologica

L’innovazione e il progresso tecnologico saranno il terreno decisivo su cui si giocheranno le sorti della Cina e della sua lotta “esistenziale” per la sopravvivenza nel quadro di un’inedita guerra fredda.

L’Africa e quella smania di sicurezza

L’Africa del post-Guerra fredda subisce le conseguenze di idee securitarie che non producono progresso. Magari alimentano crescita economica per i pochi possessori di capitale. La sicurezza, dopotutto, può essere mercificata e quantificata.