Per tremila anni la Cina come soggetto politico e come area economica e culturale è stata il centro di una larga parte del mondo dal quale pervenivano in Europa beni preziosi e innovazioni tecnologiche. Ma fino al XVIII secolo Europa e Cina sono stati due pianeti separati. Nel XVI secolo tra i gesuiti giunti in Cina dopo 9 mesi di viaggio c’era Matteo Ricci che aveva la missione di evangelizzare gli infedeli. Nell’idea cristiana evangelizzare significava portare la civiltà. I cinesi avrebbero trovato bizzarro che un esponente di una civiltà che essi consideravano inferiore alla loro (cioè tutte) avesse questa pretesa. Ricci, in effetti, trovò una civiltà ricca, raffinata e governata da istituzioni più complesse di quelle che egli stesso aveva conosciuto in Europa. Tra le invenzioni dei cinesi c’era anche la burocrazia. A quel tempo non solo la Cina non era in declino ma raggiungerà la massima espansione territoriale durante la dinastia successiva arrivando ad una popolazione di quasi quattrocento milioni alla fine del XVIII secolo, oltre il doppio di quella complessiva europea. Questo vasto regno era certamente variegato al suo interno, tanto che per parlarne noi usiamo il termine Impero, ma culturalmente e istituzionalmente era più omogenea dell’Europa. Ricci si integrò molto bene, tradusse Euclide in cinese e ottenne stima e rispetto. Ma non convertì quasi nessuno. Invece si convinse che il confucianesimo era perfettamente compatibile con cattolicesimo sul piano dei valori che predicava, in particolare la benevolenza, la temperanza e lo studio. Una convinzione che a Roma molti considerarono eretica, perché non si poteva ammettere l’idea di una civiltà non cristiana potesse essere considerata alla pari con la nostra. Questa incapacità di accettare la prospettiva dell’altro resta anche oggi. Ad esempio, noi riteniamo che il nostro concetto di diritti civili e di democrazia sia universalmente valido. La maggioranza dei cinesi pensa che la nostra democrazia sia caotica e incapace di produrre una buona una classe dirigente
