IDEATO E DIRETTO
DA ANTONIO CANTARO
E FEDERICO LOSURDO

IDEATO E DIRETTO DA ANTONIO CANTARO E FEDERICO LOSURDO

Isidoro Davide Mortellaro

Un abisso senza fondo, l’11 settembre ha fatto scuola

Per Netanyahu siamo alla «nostra seconda guerra di indipendenza: vincere o cessare di esistere». Simili le certezze intraviste nel campo opposto: «il jihad come metodo e la morte per la gloria di Dio come il più caro desiderio».

Cesarismi e État-Providence

Tra evoluzioni e involuzioni, sino all’incoronazione di un leaderismo, liberista e tecnocratico, corrosivo d’ogni sistema di protezione welfarista. Un immane rancore sociale tramuta in distopia la realtà quotidiana. La Francia ora ne è vittima. L’intera Europa rischia di affacciarsi su questi baratri.

Sotto l’urto dell’Intelligenza artificiale

Viviamo davvero in un mondo in via di de-occidentalizzazione? In realtà stiamo facendo i conti con un’occidentalizzazione perversa. Oggi è l’ora di ChatGPT. L’incontro con questa forma di intelligenza “aliena” richiede più eguaglianza e più controllo.

L’Italia e l’Europa, prima e dopo Maastricht

La genesi dell’ordine di Maastricht nel libro prezioso di Gaetano Bucci su “Le trasformazioni dello Stato e dell’UE nella crisi della globalizzazione” (Editoriale Scientifica, 2022). Uno sguardo più largo alle vicende che hanno segnato quel trapasso di secolo (il ritorno della guerra, il ridisegno della Nato) avrebbe aiutato nell’inquadrare meglio quell’atto di nascita.

A che punto è la notte

Giovedì 23 marzo alla Fondazione Basso, a partire dalle ore 17, l’attesa presentazione del denso libro di Isidoro Davide Mortellaro “A che punto è la notte? La vita e i tempi del terzo millennio” (Molfetta, edizione la meridiana, 2002). Pubblichiamo alcuni cruciali e attualissimi stralci della parte centrale del volume. L’Occidente, l’Europa, Putin. Pagine da leggere tutte d’un fiato.

Storia e guerra al galoppo

Scartabellato e letto tutto d’un fiato, il volumetto “La pace è finita” solleva tanti, troppi interrogativi. Colpisce l’assenza assoluta di alcuni termini: computer, televisione, informazione, internet. Ma anche spazio, petrolio, DNA, religione. Di quale mondo parla la geopolitica di Lucio Caracciolo?

Verso una democrazia sempre più pilotata

Una mutazione che viene da lontano. All’ultima tornata amministrativa l’astensione ha sfiorato il 58%. La Francia alle legislative si è avvicinata a soglie simili d’allarme sistemico: 54%. Un Grande Fratello diffuso orienta gran parte del voto, spesso in combutta con la «società incivile».

Lo sguardo di Putin

Nel mirino l’accerchiamento calamitoso dell’Occidente: «Il collasso dell’Unione Sovietica è stato il maggiore disastro geopolitico del XX secolo». Ma «abbiamo saputo risollevarci», individuando nuovi vettori di sviluppo nella salvaguardia dei valori autenticamente russi».

Atomica e “pace perpetua”

Siamo ancora in un mondo governato dalla Carta delle Nazioni Unite? Ci orientiamo ancora tutti su quell’altra bussola guadagnata tempo fa per navigare nel nostro tempo?